La sorgente dell'Acqua Rossa

 

 

Le proprietà dell'Acqua rossa

Della sorgente fa menzione Feliciano Bussi nella sua Istoria della città di Viterbo, di cui soltanto la prima parte fu pubblicata nel 1742. Bussi cita in proposito alcuni versi di Giovan Battista Almadiani (1450-1521), umanista e protonotaro apostolico di Leone X.

scansione testo di Bussi

Le proprietà dell'acqua rossa, o acetosa, sono diffusamente descritte, nel 1596, dal medico Viterbese Cesare Crivellati nel Trattato de bagni di Viterbo, "nel quale si trattano le qualità, & il valore di essi. Il modo di vsarli, la regola del viuere, et alcuni dubbij curiosi intorno à tal materia. Aggiuntoui dall'istesso vna questione, doue si cerca se sia buono nelle infirmità vsare molti medicamenti..."

scansione testo Crivellati